Testata Giornalistica "Salic'è l'Espressino Quotidiano" iscritta al n° 8 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce del 4 luglio 2017.
Caro Presidente,
è davanti agli occhi di tutti che l’attuale sistema politico è inteso dai cittadini come fonte di privilegi e portatore di interessi di parte.
Il grande distacco tra la classe politica e la società civile è figlio di una totale mancanza di credibilità nelle istituzioni. Oggi si percepiscono due mondi distanti e distinti che non comunicano tra di loro. Il primo, la politica, completamente sordo alle crescenti grida di disagio dell’altro e l’altro, i cittadini, sempre più offuscato da un contesto di sofferenza che può sfociare in una deriva pericolosa per tutti.
Questa situazione è oggettivamente tangibile anche nella nostra Salice.
La disastrosa situazione economica in cui versa il Comune impone ad ognuno di noi una seria riflessione sulle prospettive e sulla necessità di una riprogrammazione del nostro futuro.
Egoismi, odi e mancanza di etica sono le naturali conseguenze di una comunità che rischia di non avere più speranza. In tale situazione è indispensabile dimostrare, anche con un piccolissimo gesto simbolico, che è ancora possibile impegnarsi in politica con quello spirito di servizio che quotidianamente ci spinge a dedicare parte del nostro tempo al bene collettivo.
Alla luce di queste brevissime riflessioni ed in considerazione di quanto proposto con un mio emendamento nel Consiglio Comunale del 2 agosto u.s. Le comunico la mia volontà di rinunciare agli emolumenti relativi ai gettoni di presenza derivanti dalla carica di Consigliere Comunale a decorrere dalla data della prima Assise e sino alla fine del mandato.
Cordiali saluti.
Salice Salentino, 20 Novembre 2012