Testata Giornalistica "Salic'è l'Espressino Quotidiano" iscritta al n° 8 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce del 4 luglio 2017.
Il problema per Cannoletta sarebbero solo le conseguenze per la revoca del servizio alla Ditta esterna e per Ianne, come ha detto nel suo comizio, la sanificazione dei locali nei plessi delle scuole?
Il problema è di tutt’altra portata ed è preoccupante che i consiglieri comunali di opposizione non siano intervenuti come loro dovere anche presso il Prefetto.
Nella mensa scolastica di Salice da quando il servizio è stato dato in appalto a ditte esterne si verificano gravi episodi, condimento dell’insalata con detersivo scambiato per olio durante l’Amministrazione De Mitri, ed ora, con l’amministrazione Tondo, vermi nella pasta e ragni nei piatti.
Quando ero assessore e poi vicesindaco nell’amministrazione dal 2002 al 2007 furono acquistati per la mensa nuovi arredi e tutti gli elettrodomestici e stoviglie necessari per far funzionare la mensa nel rispetto di tutte le leggi in materia di sicurezza ed igiene degli alimenti e dei locali.
In quegli anni furono adeguati i locali per la preparazione, il porzionamento e la somministrazione dei pasti ai bambini.
Mi preoccupai personalmente di far redigere il Manuale di Corretta Prassi Igienica e delle procedure previste dalla legge per prevenire i rischi (H.A.C.C.P.), il controllo quotidiano del servizio mensa fu affidato ad una professionista accreditata dal Ministero e dalla ASL di Lecce coadiuvata dal personale dell’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Salice.
Tutto ciò è obbligatorio per legge da parte della pubblica amministrazione che svolge un servizio di ristorazione collettiva come la mensa scolastica.
Sempre negli anni dal 2002 al 2007 nella mensa vi lavoravano mamme disoccupate di Salice, cuoche e aiuto-cuoca, e tutti i commercianti di Salice fornivano i migliori prodotti di qualità.
Il servizio mensa allora funzionava benissimo e mai si sono riscontrati problemi di alcun genere!!!
Poi con l’amministrazione De Mitri ed oggi con l’amministrazione del Sindaco Tondo il servizio mensa è stato dato in appalto a ditte esterne di Galatone e Mesagne con pessimi risultati e con maggiore spesa per il Comune e per le famiglie
È giusto che il Comune non dia più lavoro a persone di Salice?
È corretto che il Comune non controlli la qualità del servizio durante la somministrazione dei pasti?
È normale che nemmeno i consiglieri di opposizione facciano il loro dovere e parlino di questi problemi ed invece salgono sui palchi per parlare del nulla o solo dei voti che hanno preso?
Tutto ciò è vergognoso quando si tratta della salute dei bambini che nulla hanno a che fare con gli interessi politici della maggioranza e dell’opposizione
L’unica soluzione al problema non è evitare le proroghe a ditte esterne ma che sia il Comune a gestire la mensa direttamente facendo lavorare giovani e mamme di Salice e fornendosi dei generi alimentari dai commercianti di Salice per dare un pò di respiro all’economia salicese.
Il Responsabile Cittadino
Componente del Direttivo Provinciale
di FRATELLI D’ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Dott.ssa Antonella PERSANO